Page 2 - Avvisi 02 febbraio 2025
P. 2
FORMAZIONE CONSIGLIO PATORALE OPERATIVO.
Commissione liturgica: da formare.
Commissione catechesi: il venerdì sera ore 20:30 incontro catechisti ogni 15 giorni,
domenica ore 10:00 incontro con i ragazzi, ore 11:00 Santa Messa.
Commissione animazione: organizzazione eventi a sostegno delle opere parrocchiali. ( consiglio affari economici ).
Commissione solidale: accoglienza e accompagnamento, orto solidale…
Assieme a Simeone, uomo dell’attesa, uomo di fede di Roberto Laurita
La festa della Presentazione fa parte del mistero del Natale. Se alla sua nascita Gesù è presentato ai pastori e poi ai
Magi, ora viene riconosciuto dal popolo dell’alleanza, personificato da Simeone e Anna. Ed è a noi, oggi, che viene
chiesto di accoglierlo con gli atteggiamenti del santo vecchio Simeone.
In effetti, nel racconto della Presentazione al tempio di Gesù, che è proprio di Luca, Simeone occupa, accanto ai
genitori del bambino, un posto centrale. Appartiene al gruppo degli uomini giusti e pii che attendono il Messia. Sospinto
dallo Spirito, Simeone prende il bambino tra le sue braccia e intona un canto di ringraziamento ispirato dalla seconda
parte del libro di Isaia. Questo bambino non è solo la gloria di Israele: Simeone riconosce in lui la luce che rischiara le
nazioni pagane. In questa magnifica benedizione è contenuto in germe tutto il Vangelo di Luca.
Simeone, uomo dell’attesa. Non sappiamo niente di lui se non che aveva vissuto per questo incontro, ravvivando
continuamente la sua speranza. Così proprio lui è diventato l’umile testimone dell’attesa del Cristo da parte di Israele.
Confida nello Spirito e nella parola di Dio, pur in mezzo a circostanze storiche decisamente poco favorevoli. Anche a
noi, oggi, viene chiesto di essere portatori di speranza, certi della presenza del Risorto e del suo ritorno nella gloria. In
mezzo alla perdita del senso di Dio, al venir meno di punti di riferimento etici e spirituali, lo Spirito ci svela che il Cristo
continua ad agire nel cuore del mondo. Siamo disposti a vivere e ad agire con questa certezza?
Simeone, uomo di fede. L’anziano Simeone ha uno sguardo acuto. Il Salvatore promesso gli viene incontro con i tratti
di un bambino, simile a tanti altri che quel giorno venivano portati al Tempio, povero tra i poveri. Come ha potuto
riconoscerlo senza esitazioni? La fede rischiara i suoi occhi di anziano. Simeone è un’icona del credente che sa ascoltare
quello che Dio dice e sa cogliere i segni dello Spirito, anche se minimi e sorprendenti. Noi che oggi riconosciamo il
Salvatore nell’umile segno del pane e del vino, noi che li prendiamo tra le nostre mani, siamo chiamati anche noi a
benedire il Signore. La nostra missione è quella di proclamare, con la parola e con la vita, che Gesù è venuto per tutti
noi.
laPreghieradi Roberto Laurita
Quello che ci narra Luca, e quindi anche la sua dimora.
nel vangelo di oggi, Ma ora questo edificio costruito dagli uomini
non è un semplice episodio deve lasciare il posto a te,
della tua infanzia, Gesù. che sei il vero e unico Tempio del Signore,
Il rito che Maria e Giuseppe perché è attraverso di te
compiono al Tempio, che possiamo incontrare Dio,
nel rispetto delle leggi del Signore, nella tua carne, nella tua parola.
assume un significato molto più profondo. Tu sei la luce del mondo,
Tu non sei solamente il primogenito venuta non solo per Israele,
di una coppia di ebrei, ma per ogni popolo della terra,
che ringrazia il Signore per il dono dei figli. luce che rivela il volto di Dio,
Tu sei il Messia, che entra nel Tempio, luce che rischiara il cammino.
che è la casa del Padre suo